Slow living
_ una spa minimal e una mediterranea _
Questi due progetti sono nati dall'idea di immergerci nell’atmosfera dell’ambiente spa: un luogo dedicato al benessere psico-fisico della persona.
Lo slow living è il tema centrale di entrambi i progetti, sviluppati per esaltare un’area della casa che difficilmente acquista una fondamentale importanza ma che ha la potenzialità di diventare il vero e proprio luogo di rifugio dalla frenesia della vita quotidiana.
Due scenari progettuali in bilico tra interno ed esterno, dove l’area bagno/spa è protagonista e dialoga nel primo progetto con lo spazio notte, nel secondo con gli ambienti living e living/outdoor.
_INSPIRATION|01. Un “antro” minimal dedicato al benessere psicofisico
Interior design, styling & graphics by Spazio Materiae
Abbiamo perseguito un’immagine universale: l’essere umano a contatto con la natura della caverna, un’architettura e quindi un luogo artificiale che trasmette sensazioni di naturalità. L’idea portante del progetto è stata di sviluppare una spazialità che mettesse in contatto le persone con materie prime naturali e porose, come il marmo bianco, opacizzato e graffiato, la pietra vulcanica ed il legno, superfici che entrano in intimo contatto con il corpo umano, la luce, l’acqua, l’aria.
L’uso quasi monocromatico del bianco per le diverse superfici vuole rimandare ad un luogo ipogeo, ancestrale, dove la spazialità degli interni si presenta come una composizione rigorosa di blocchi scavati dalla luce e consumati dall’acqua. In quest’alternanza, ottenuta dalla rigorosità dell’impianto in contrapposizione alla naturalità dei materiali, la temperatura dello spazio è protagonista: il corpo entra in contatto con la densità dell’aria generata dalle acque calde, mentre la patina dei materiali sembra ottenuta da un naturale processo di erosione; una sorta di “antro” dedicato al benessere.
_INSPIRATION|02. Wabi-sabi e mediterraneità
Interior design, styling & graphics by Spazio Materiae
Il mediterraneo, un luogo che per noi alterna e contrappone alla ricchezza delle stratificazioni storiche la presenza pura di superfici bianche. Sembra una “geografia artificiale” modellata dalla mano di un abile scultore, dietro la sua semplicità nasconde una grande ricchezza.
Ci siamo fatti ispirare dall’atmosfera imperfetta che produce questo paesaggio. L’idea di una spazialità apparentemente semplice, in bilico tra interno ed esterno, dove non esiste una vero limite tra ciò che è dentro o fuori. In questo caso l’area bagno/spa comunica con la convivialità che caratterizza l’ambiente living, uno spazio che si presenta prima sotto forma di patio aperto e semi-aperto, ed infine, di altare aperto alla natura.
Predomina la presenza quasi monocromatica del cemento crudo: lo abbiamo eletto come materiale che per noi esprime la bellezza dell’imperfezione artigianale. Sono stati immaginati una serie di arredi “tailor made” in cemento dove non si percepisce dove finisce l’architettura della stanza e dove inizia il disegno degli arredi: troviamo soluzioni di vasca/lavabi/contenimento progettati con l’utilizzo di questo materiale modellato e reso curvo negli spigoli per allinearsi ai dettagli dell’intero ambiente.
In quest’alternanza di spazi in luce ed ombra la lucentezza ed il colore delle ceramiche artigianali si contrappone alla porosità di arredi e pareti in cemento, queste superfici brillanti e costruite con preziose tecniche artigianali, diventano dei veri e propri traguardi visivi nel percorrere lo spazio.